giovedì 11 luglio 2013

Superior Spiderman #13 - Criminali senza speranza, un sindaco che manca e il ragno che finalmente spacca! Spoiler!

Finalmente siamo al capitolo conclusivo di questa folgorante avventura. La situazione del Raft è a dir poco critica, gli agenti di sicurezza sono allo sbando, i criminali la fanno da padroni e solo pochi e disorganizzati protettori cercando di riportare la situazione sotto controllo... il che potrebbe farvi pensare...

...ad una situazione del genere...
... quando invece, tristemente, è più una roba da...

..."bulli delle medie".
Ma, comunque sia, siamo alle fasi finali. Superior Spiderman ha difficile decisione da prendere, da cui forse dipenderà il suo stesso futuro, fermare l'Ammazzaragni o salva.... 

...e buonanotte,
va ad ammazzare l'ammazzatore.
Poteva, almeno, far finta di pensarci. Insomma chi ci pensa ora a quei poveri sopravvissuti, rinchiusi in un bolla gialla e in balia del "temibile" avvoltoio??  

Ah ecco, prendono accordi con
il criminale.
Va beh, ma ci sarà qualcuno di appena appena pericoloso all'interno di questa prigione? Un pericolo?Una minaccia?? 
Ebbene sì. Dalle ombre degli angusti corridoi carcerari, proprio in faccia ad un eroico J.J.Jameson, esce il criminale più pericoloso di tutti, o almeno del carcere, Lo Scorpione. Il sindaco di New York non si fa però spaventare e dà nuovamente prova del suo talento con le armi da fuoco ...

...mancando, non una ma due volte,
l'enorme e mostruoso supercriminale.
Ora J.J. può entrare di diritto...


...nelle truppe d'assalto Vogon!
Per sua fortuna, arrivato al capolinea, viene salvato da un redento Lizard. Il mostruoso lucertoloide, per l'ennesima volta, sembra aver ripreso il senno e vuole dare una mano per risolvere la situazione. Intanto il combattimento fra l'Ammazzaragni e il Ragno Superiore continua, mimato dai rispettivi robottini. Otto, superiore sia dal lato fisico, sia da quello mentale, ha la meglio sullo schizzatissimo testimonial della Cuki finendo per ucciderlo, proprio come gli era stato ordinato dal sindaco negli scorsi numeri. 
Morto l'ammazzatore la situazione si normalizza e finalmente il Raft può essere riaperto. I superstiti possono uscire e godersi un bellissimo tramonto. Peccato però che da un tombino non esca fuori un morente Ammazzaragni, sostenuto dalle sue aragoste argentate e intenzionato ad usare un piano di riserva: scambiare il suo corpo con quello di Spiderman!
Al grido di "Copione! Copione!" il Ragno Superiore, che indossa il casco usato nel numero 700 della vecchia numerazione, gli ride in faccia e gli rivela la sua vera identità.

Dovevi arrivare prima, amico!
Beh ma.. tutto qua? Questa osannata trilogia doveva scuotere il mondo e alla fin fine è stata una scazzottata nello stile "criceti contro Godzilla"? Sì, ma nel finale c'è la vera sorpresa di questa mini-saga. Minacciando il sindaco con una registrazione della conversazione in cui J.J. chiedeva a Spiderman di uccidere l'ammazzaragni, Otto riceve qualcosa di davvero inaspettato: il Raft!
Il carcere diventa quindi la superbase dell'Uomo Ragno, il luogo da cui potrà vegliare sulla città e da cui partiranno le sue missioni. L'isola viene tristemente rinominata "Spider Island 2" ma possiamo chiudere un occhio sul nome visto che questo cambia di molto la prospettiva di questo personaggio che da semplice supereroe cittadino ne diventa il protettore più importante. Non è una cosa da poco e se consideriamo cosa viene detto nell'ultima pagina...

le cose si fanno anche più interessanti.





5 commenti:

  1. si ma non è più il vero uomo ragno comunque. se vuoi fare un supereroe daccapo creane uno tu senza sfanculare 700 numeri

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  2. ora uccide anche come se nulla fosse. non sono questi i principi secondo i quali credeva peter (che spero sinceramente tornerà.sarebbe bello vedere una storia dove peter deve riparare a tutti gli errori commessi da otto

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    1. Io non la vedo come una cosa così negativa. Avevo molte remore nei confronti di Dan Slott, alcuni numeri mi hanno fatto proprio ridere e alcune soluzioni narrative sono un po' tirate (Ghostpeter ma dai sù), ma a dirla tutta almeno le storie stanno portando a qualcosa di nuovo. Il nuovo nella marvel ha sempre significato: Cambio di costume!
      Per la prima volta, da tempo immemorabile, sono quasi curioso di andare a leggere il prossimo numero. Di certo avrebbe potuto crearsi un personaggio tutto suo, ma creare qualcosa di nuovo in questo mercato fumettistico non è facile ed è comunque un azzardo.
      Poi guarda anche sta faccenda del guardiano mi intrippa, voglio vedere come se la giostreranno e fino a dove vogliono arrivare. Se niente, niente ne tengono conto anche nella continuity.... no va bè sarebbe troppo.

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  3. ...diciamo anche che la serie potrebbe avere degli aspetti interessanti, io inizierò a seguirla, poi si vedrà, ma mi auguro che duri poco tempo (credo che Slott abbia affermato un annetto più o meno)perchè Peter ha da tornà.
    Alessio.

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    1. Si difficilmente andrà avanti più di trenta numeri, con il nuovo film poi che sta per essere sfornato i grandi capi cancelleranno anche il ricordo di sta serie. Un esperimento, ecco di cosa si tratta, e non è nemmeno da buttare.

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