venerdì 5 luglio 2013

Game Of Thrones - La top 5 delle migliori interpretazioni della terza stagione.

Lo so, pare uno di quei servizi estivi sulla gente che non va in vacanza ma, a mio parere, questa terza stagione, oltre a mostrarci uno dei giri di boa della saga, ha dato il suo meglio nelle interpretazioni dei personaggi, nuovi o vecchi che siano. Do quindi vita ad una graduatoria, dove inserisco gli attori che più mi hanno colpito. Non sarà facile scegliere fra i tanti bravi attori, anche se posso lasciare indietro qualcuno, tipo la granitica regina Cersei sempre bloccata nella medesima posa.

Questa!
Ok, Lena questa la sai fare, ora però fammi la sorpresa!

5 LA REGINA DI SPINE


Quanto mi è piaciuto vederla prendere in giro fanciulli, cavalieri e Lord di massima importanza come Tywin Lannister. Lady Olenna è sempre stata una dei miei personaggi preferiti, un po' perchè mi ricorda la mia nonnina (che è davvero terribile), un po' perché, oltre ad essere una vecchia pungente, è un ottima giocatrice. Di cosa? Torna al titolo!
La sua scena più caratteristica è stata quella del colloquio con Sansa, quando in poche parole ha sputtanato il marito, il figlio, buona parte della sua casata. Nel farlo però non ha dimenticato di chiedere alla Stordita (nome con cui chiamo affettuosamente Sansa) tutte le informazioni disponibile su Joffrey.
L'attrice Diana Rigg ha dato molto spessore al suo personaggio che ne esce molto, ma molto, fedele al libro. La posizione numero cinque se la merita tutta!



4 IL PESCE NERO


Avrei dato a quest'uomo qualche posizione in più ma non posso perdonargli la sua ultima battuta, e l'andare via da un castello, dove tra l'altro non doveva nemmeno stare, solo per pisciare. Senza contare che tutta la  parte sul rapporto con il fratello, i matrimoni che ha rifiutato, la nascita del suo nome e via dicendo è stata completamente dimenticata. Va bè, ma non me la sono presa più di tanto.
Quello che ne rimane è un ottimo pesce nero, un uomo vissuto, forgiato da mille battaglie che sa quello che deve fare e lo fa senza alcun indugio. Ovviamente sono un fan di questo personaggio e vederlo all'opera, con quell'espressività da pescatore ligure a cui hai fatto una domanda, mi ha fatto molto piacere. A mio avviso la sua prima scena è di sicuro la migliore, quando guarda duro quel coglione del nipote e alla fine gli prende l'arco. Una lode a Clive Russell per il suo ottimo lavoro.


3 IL BASTARDO BOLTON
Nella sua scena migliore..
a parte quella con le due signorine!
La vera rivelazione di questa serie, Ramsay Snow, il bastardo dei Bolton. Un personaggio che avrebbe dovuto avere una parte, anche importante, nella scorsa stagione ma che in questa non sarebbe dovuto essere nemmeno presente, lasciando le torture di Theon all'immaginario dei lettori.
Ma lui c'era, con una dubbia sanità mentale e un aria da simpatica canaglia che nonostante quello che faccia ti fa sempre sorridere. L'attore che lo interpreta, e tanto di cappello a Iwan Rheon, in un intervista ha affermato che l'interpretazione di cotale personaggio è stata per lui liberatoria: 

"E' liberatorio, lui è così estroverso e non c'è niente di nascosto in lui. È un personaggio felice, perché gode davvero tanto nel torturare la gente"

2 MAMMA STARK

Io mamma Stark non l'ho mai digerita molto, un po' perchè è Tully e i Tully sono come noi piemontesi "Falsi e cortesi", un po' per come trattava quella povera bestia di Jon Snow. 
Fino alla nona puntata mai mi sarei sognato di sistemarla in seconda posizione, nonostante le sue ottime interpretazioni. Poi però eccotela là, una mamma disperata per la morte del figlio. Una donna distrutta dal dolore che lancia un urlo disumano, un urlo di resa. 
Il 90% della riuscita di "Rains of Castamere" va all'interpretazione di Michelle Fairley, che dà il senso al tutto. Perché insomma tu guardi Catelyn squarciare la gola alla moglie del Frey e solo a quel punto realizzi che stanno fottendo gli Stark, e la prendi maledettamente sul personale. 
Meritavi il primo posto Michelle, ma putroppo in quella posizione, bloccato dal primo anno, c'è solo lui:


1 IL FOLLETTO


Ok su questo personaggio non c'è molto da dire, è il migliore. Il Tyrion di Peter Dicklage non è solo una buona interpretazione, è Tyrion. Non ci sono ma, non gli si può dire nulla. Ci sarebbero almeno trentaquattro scene in cui da prova della sua bravura. 
Prendiamo ad esempio quella dove chiede al padre Castel Granito. Ma era da brividi al limite fra il figherrimo e il "manco il libro poteva far di meglio". Chi altri poteva meritare l'apice, la vittoria, la vetta, se non il "Gigante" Lannister?

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