domenica 21 febbraio 2016

Le armi di Hateful Eight!




Guardando il film, concentrato com'ero nella trama, credevo che ci fossero numerosi tipi di armi in mano ai protagonisti. Di certo stavolta non c'erano tutte le comparse e i cammei di Django ma mi sarei immaginato qualcosa di più di quello che ho trovato.  
Cinque modelli, anzi quattro e mezzo, e dire che stavolta, dopo la guerra civile, il buon Tarantino avrebbe potuto sbizzarrirsi un po' di più. Nel 2012 le aveva cannate quasi tutte, mettendo armi più o meno posteriori al 1859 e stavolta, in quell'imprecisato "anni dopo la guerra civile", com'è andato?

Colt 1873 Peacemaker



Questa pistola rivaleggia con il Winchester come arma più famosa del West. Una di quelle che stata usata e abusata in quasi tutti i film del genere. 
Chiamata Peacemaker, la pacificatrice, o anche Frontiersman, fu uno dei simboli dell'unificazione dell'ovest americano. Chiunque la poteva possedere, anche se il suo costo di 13 dollari non era molto accessibile. Nonostante questo era decisamente un'arma popolare, uno dei più grandi successi della Colt.
Il suo punto di forza era certamente il rivoluzionario sistema a retrocarica. Questa rendeva molto facile la ricarica dell'arma, grazie anche alle prime cartucce metalliche. Nonostante le molte innovazioni, il castello chiuso simile a quello della Remington 1858 e una solida struttura, aveva dei problemi nella mira e nel forte rinculo. Per i primi tempi della sua fabbricazione, infatti, le venivano preferite le vecchie pistole ad avancarica più precise e con il caricamento più controllato in termine di polvere da sparo.
Nel film questa pistola è in mano a tutti, o quasi, i suoi personaggi. Dato che non ci è dato sapere l'anno preciso in cui questo film è ambientato non possiamo dire se quest'arma del 1873 sia plausibile o meno. 

Il maggiore con le sue due "Peacemaker"!

La pistola è presente nel film in moltissime sue varianti, la SAA era infatti completamente personalizzabile. Possiamo vederla brunita, zincata, con le guanciotte laterali di legno, gomma vulcanizzata, avorio e una canna più o meno lunga. Le Peacemaker potevano essere modificate su richiesta alla casa costruttrice. Questo rendeva l'arma, un orrendo oggetto di morte, un oggetto personale, che ti accompagnava praticamente ovunque. Un po' come il nostro smartphone!

Remington 1858 New Army




Presentata nel 1858, ma prodotta dal 1860  dalla storica rivale della Colt, la Remington  1858 New Army era un revolver con capacità di gran lunga superiori al più noto modello Navy di Samuel Colt. Si trattava di un'arma ad avancarica, solida e resistente, le cui caratteristiche più importanti erano di certo il tamburo, che poteva essere facilmente estratto e cambiato con un altro precedentemente caricato e il castello chiuso, che rendeva più stabile il tiro. Proprio per questo sia in ambito militare (fu usata principalmente dall'Unione) che civile, chi poteva permetterselo, veniva preferita alle ben più famose  Colt Army e Navy. Oltre che resistente aveva anche una linea elegante e  facilmente riconoscibile grazie al suo particolare calcatoio, che forma una sorta di vela sotto la canna.
Nel film quest'arma è presente in un unico esemplare ed è molto plausibile che, anche con l'introduzione della Colt SAA a retrocarica, usassero ancora queste vecchie pistole ad avancarica (La Remington 1858 è rimasta in produzione fino al 1875). La Colt, come ho già detto, aveva nei primi modelli dei grossi difetti specialmente nel tiro.



Il Boia con la sua carabina Remington 1858.

Nel film è presente, in realtà, un'altra Remington 1858, in mano al boia, nella sua versione carabina. Un'arma francamente di nicchia, poco utilizzata e ben poco apprezzabile. Tarantino l'aveva già inserita in Django, senza per'altro spararci, e anche in questo film quella pistola fucile spara poco.


Doppietta




In una scena del film, non posso dire quale, è presente una doppietta a retrocarica a doppio grilletto. Questo tipo di armi erano particolarmente comuni per via che erano molto facili da costruire e da usare. Non avevano una grande gittata, le canne solitamente non erano rigate, ma le cartucce a rosa e il doppio colpo potevano essere molto utili nelle diligenze o, anche a caccia. 



Colt M1877



Non ne sono sicuro al cento per cento ma credo che il personaggio interpretato da Channing Tatum, abbia una Colt M1877 alla sua fondina. Questo per la forma particolare del calcio e del castello.
La M1877 era la prima arma Colt a doppia azione. Armando il cane, infatti, non solo girava il tamburo ma si armava anche il cane. Questo avrebbe reso l'arma molto veloce se non fosse che il meccanismo della doppia azione era estremamente delicato. Il modello veniva definito il preferito degli armaioli, per via che era sempre ad aggiustare.  




Queste sono le tipologie di pistole presenti in Hateful Eight. Come vedete siamo bel lontani dalla varietà del precedente film e anche questo dimostra quanto le due opere differiscano come impostazione. 
La questione  non è tanto Western o non Western ma il fatto che il primo era un'epopea eroica dove la pistola è l'arma dell'eroe, prendendo quindi il posto della spada di Sigfrido, il secondo è un giallo dove la pistola è un mero oggetto scenico che serve a rimarcare un concetto o togliere di mezzo un personaggio. In entrambi i casi, però, l'arma non è qualcosa di opzionale, ma un oggetto indispensabile per la sopravvivenza e per imporre la propria volontà.
Comunque sia l'aver fatto questo articolo con un così misero numero di armi non mi ha soddisfatto. Un po' di tempo fa avevo iniziato ad impostare le "Armi di Revenant", mi sa che è venuta l'ora di finirlo. 

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