Si torna nelle strade di New York a parlare di quei supereroi che senza super-poteri, senza super armi e senza super danari si arrangiano a lottare contro il crimine con quello che hanno. Non si tratta sicuramente di Wolverine o Spidey, non abbiamo a che fare con Devil e il loro gruppo sicuramente non ha nulla a che spartire con i Vendicatori. Si tratta dei supereroi di strada, uomini comuni in un mondo comune, che prendono comuni bastonate seguendo le orme del loro capostipite....
...Kick-Ass! |
Incominciamo con il dire che questo terzo episodio ha una guest star di eccezione. L'avevamo salutato per il finale della sua personale serie ma fa sempre piacere vedere un personaggio di tale carisma anche se in versione fumettistica. Perché, sorpresa delle sorprese, lo psicologo carcerario di Mindy è...
...Walter White. (Tra l'altro, seriamente, il suo cognome è proprio White) |
Comunque trafficanti di metanfetamine a parte, la situazione di Mindy non è delle migliori. La ragazza rinchiusa in un cella buia, sorvegliata a vista e senza la possibilità di visite da parte della madre sembra aver preso una brutta piega. Per qualche ragione ci viene fatto intendere che una ragazzina che beve e fuma sia peggio...
...di una ragazzina che ammazza la gente per divertimento! |
Si torna a Dave che avevamo lasciato a copiare i piani d'attacco dai fumetti e che ora troviamo ad un appuntamento con una certa Valerie. Una donna disegnata Romiticamente male, mamma mia il naso, che abbiamo conosciuto nella scorsa puntata. Nell'appuntamento non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che Dave si è presentato vestito da Kick-Ass, un po' perché non si fida e un po' perché si vergogna, e che ad un certo punto la lascia perché ha una missione da compiere. Non prima però...
...di dirle il suo nome! Che qualcosa vada finalmente bene per Dave? figuriamoci ed aspettiamoci di scoprire chi sia realmente sta ragazza. |
Torniamo però a parlare di cose serie, ovvero della missione notturna della Justice Forever. Il piano è stato illustrato nello scorso numero dallo stesso Kick-Ass e risultava essere ben ideato, anche perché l'aveva copiato da Batman: Year One. L'obbiettivo della faccenda è colpire Don Rocco, padrino del clan Genovese durante la festa di rilascio di suo nipote Chris, alias Red Mist, alias Motherfucker.
Tutto sembra andare per il meglio per i nostri eroi della strada, si stanno piazzando le cariche di esplosivo per bucare il muro del palazzo, tutti pronti e tutti allegri quando per prima cosa vengono avvicinati da uno strano supereroe vestito da cane che raccoglie i soldi per il canile e, più importante, da una porta di servizio arrivano gli uomini armati dei genovesi...
...che erano usciti solo per fumare... |
... e che invece si trovano davanti Kermit il ranocchio, la Regina Bianca, la Regina del Sadomaso e Nightwing. C'è un fuggi fuggi generale e tutti i supereroi se la danno a gambe. Tutti tranne lo stesso Kick-Ass che per salvare i compagni si butta sui nemici e, per la prima volta, fa davvero la differenza.
Con un misto di colpi e piroette degni del miglior Devil, mena di brutto i suoi malavitosi avversari e anche quando viene preso e minacciato con una pistola...
...la sua reazione è chiara e forte.. Da supereroe! |
Dave è quindi passato al livello successivo della sua carriera. Non è più un semplice tizio che mette la maschera ma un vigilante professionista che non ha nulla da invidiare ai supereroi di strada dei fumetti a cui si ispira. Si prospetta quindi un finale di buon livello, e sicuramente molto teatrale, che renderà questo fumetto ancor più epico di com'è stato finora.
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