Rieccoci a parlare di Arrow e stavolta si parte con una seratina di gala a casa Queen. Al solito Oliver non c'è e a Felicity tocca fare la padrona di casa e tenere buona l'ospite speciale, ovvero l'imbronciata Summer Glau. Lo spettacolare arciere è impegnato nella sua opera di pulizia a The Glades e, stavolta, ha a che fare con una banda di afroamericani standard, con tanto di cappellino e di "amico" alla fine di ogni frase. Su questa banda si basa il caso del giorno che parla di armi rubate e di un bieco mandante che si fa chiamare "Il Sindaco". Un uomo spietato, venuto su dal nulla, rinato dalle ceneri del terremoto che però ha un sogno...
...ovvero armare i disarmati! |
Nonostante lo squilibrio mentale di questo individuo, e un gruppo di idioti armati di fucili automatici militari, altri sono i pensieri del protettore di Starling City. La tizia mascherata è il suo obiettivo primario e grazie ad un'illuminazione di Felicity diviene fattibile la sua cattura. La giovane informatica, infatti, capisce che la tizia sta sempre nelle vicinanze di Laurel, quasi a volerla proteggere. Capito l'inghippo diventa facile tendergli una trappola e nella stessa sera la nostra Black Canary è bella impacchettata e pronta all'interrogatorio. Parte una ben orchestrata tiritera che toglie finalmente gli ultimi dubbi sulla reale identità della donna. Tolta la maschera, infatti, ecco comparire il volto (anche se diverso da quello del pilot) della sorella di Laurel, Sara. Una sorpresa carambata che però, niente, niente fa sorgere una domanda...
...ma su quel benedetto yacht è morto qualcuno? |
Così, ancor prima della sigla, il pezzo forte è stato buttato in tavola e ci si aspetta una puntata tutta in calo. In parte questo avviene e in parte no. Perlomeno veniamo a scoprire un'altra parte della storia isolana di Oliver e qualcosa di quello che è successo a Sara che, purtroppo, si dimostra essere una degna sorella di Laurel e ci impregna l'episodio di alcuni melodrammatici piagnistei. Dal canto suo, però, anche l'avvocatessa della famiglia Lance non si lascia sfuggire l'occasione di dare il suo meglio e nel giro di qualche minuto, fa un'inutile cena con il suo capo, scappa dalla suddetta cena, viene fermata dalla polizia per guida in stato di ebrezza. Nonostante tutto, quindi, diventando un alcolista riesce, ancora una volta, a mantenere il suo titolo di regina dei drammi!
Brava alla nostra Laurel! |
Ma in tutto questo Il Sindaco che fa? Poco e niente. Rimane perlopiù fermo ad aspettare e quando viene attaccato si fa aiutare da un gruppo armato paragonabile ad una squadriglia Vogon.
Nonostante le sue irreali sparatorie in giro per la città e il fatto che forse prende un po' troppo sul serio il suo soprannome, alla fine serve un'alleanza fra maschere per fermarlo e deporlo dalla sua carica. Il suo futuro è nel cielo a scacchi ma, nel finale, lo vediamo immobilizzato e usato come cavia. In città è arrivata una una nuova maschera e il suo nome è...
...Brother Blood! Va che bello! |
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