Ormai al tramonto del mese su Superior Spiderman ho ancora un fumetto da recensire. Si tratta del primo numero della serie "Superior Spiderman team-up", che dovrebbe mostrare le missioni e, in generale, il rapporto fra Spiderman e gli altri, il resto del mondo Marvel.
Un + solo per la fantastica copertina. |
New York è una città pericolosa, piena di problemi, di gente che fa male ad altra gente e di personaggi dalla dubbia intelligenza che vestono in modo scrauso e peggiorano il tutto mettondo maschere da luchadores messicani. Dimenticando però che...
...quella stessa città è strapiena di supereroi che vestono peggio di loro (ma i colori non erano al cotrario?). |
che, però, li ignora e picchia la tizia seminuda. |
Non si ferma qui nelle successive ore, o giorni. Otto persegue una vera e propria caccia a vari supereroi, tra cui Devil, allertando in questo modo Capitan America e i Vendicatori. Il club dei più forti del mondo è un po' stufo del comportamento di questo supereroe che nell'ultimo periodo ha cambiato completamente personalità diventando, se non superiore, decisamente più stronzo. Durante il dialogo fra i vari componenti del gruppo, viene menzionato l'attacco a Shadow Land e quindi questa storia va a posizionarsi dopo Superior Spider-man #14.
Dopo aver attaccato tutta una serie di altri eroi... |
...tra cui il Dottor Strange che andava a fare un bonifico in banca, ecco che i vendicatori arrivano e lo bloccano su di un tetto. L'intento è quello di parlare con lui, però tanto per non correre rischi, lo menano e mandano i più forti a tenerlo fermo. Otto, come al solito, li insulta ma intanto cerca qualcosa. Tramite le sue lenti a realtà aumentata, analizza i vari supereroi scoprendo che il più forte di loro...
...Hyperion, è stato infettato da qualcosa. |
Spiderman spiega che questo era il motivo del suo attacco ai supereroi, stava cercando le persone infette da un virus, Il Carrion Virus. L'unica cosa che può fermare l'uomo con gli stessi poteri di Superman è il fucilone che si portava dietro Otto. Il problema è avere il tempo di colpirlo, i Vendicatori quindi fanno fronte comune con Spiderman che alla fine riesce nell'intento e debella l'infezione che controllava Hyperion. Finita la battaglia per i più forti del mondo viene il momento delle scuse, e Cap sarebbe anche dell'idea di togliere la sospensione al "simpaticissimo" eroe ma questi non sembra esserne troppo interessato e se ne va senza lasciarlo finire. Lascio il finale scoperto, visto che è pieno di possibili ripercussioni. Rimane da chiarire solo una cosa: chi diavolo è Carrion?
Si tratta di tre diversi personaggi con un origine comune. La prima incarnazione era un clone dello sciacallo, il professore Miles Warren, degenerato dalla malattia che accomuna i cloni creati da quella insana mente; la seconda era uno studente che seguendo l'Uomo Ragno era stato infettato da un virus che rendeva le persone Carrion, in pratica una copia del mostro; la terza ed ultima incarnazione è invece quella di un agente dello S.H.I.E.L.D. che a seguito di uno studio del corpo del rinato sciacallo rimane infetto dal virus in esso contenuto e diventa, anch'esso, Carrion.
I poteri di questo personaggio sono molteplici ma i principali sono la levitazione, la telepatia, il controllo della densità corporea, repulsione della materia organica (qualunque cosa sia) e la tossina "Morte rossa".
Per concludere, il fumetto è ben preparato e impaginato. Il disegno dello spagnolo David Lopez non mi entusiasma ma comunque rende bene sia i combattimenti che le scene parlate. La storia è quella che la rimena sul comportamento da "So Tutto Io" di Otto che è diventato un tormentone pari al "potere e responsabilità" di Peter. Fa sorridere questa tensione fra lui e i Vendicatori, quando nelle pagine della serie su quest'ultimi c'è praticamente sempre e svolge attivamente il suo ruolo nel gruppo. Staremo a vedere i prossimi numeri.
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