Le serie a fumetti - La mini di The Constantine!

Quinta settimana e ci sarebbe da aggiungere il quinto telefilm: The Constantine. In realtà già con quattro la confusione comincia a farsi sentire e secondo me aggiungendo qualcosa il mio cervello raggiungerà la massa critica. Visto che però mi pare brutto non considerarlo farò una mini recensione della prima puntata: Constantine in America? Perché?

Agents Of S.H.I.E.L.D. 2X05

"A Hen in the Wolf House"

Bell'episodio, non c'è che dire. Alcune sue parti, forse, non mi tornano ma non stiamo a fare i sofisticati. Tutti gli attori, in fondo, si comportano come dovrebbero e abbiamo addirittura tre sorprese. Per prima cosa scopriamo il vero nome dell'obelisco, Il Divinatore. Appena saputo sono partito per una lunga ricerca, sicuro che mi avrebbe portato da qualche parte ma, purtroppo per ora è un buco nell'acqua. Sicuramente l'unico a saperne qualcosa è il padre di Skye ma anch'esso è una bella incognita. Chi è quell'uomo? Possiede dei poteri? E quali? Domande che purtroppo non hanno risposta nemmeno in questa puntata, nonostante una mezza spiegazione la possiamo trovare indirettamente. Coulson, infatti, è affetto, come lo era Garret, della mania per i disegnini per via del siero dell'uomo blu che, però, è stato iniettato anche a Skye che non presenta alcun sintomo. Perché?
Domande a parte la vera novità riguarda l'immissione di un nuovo personaggio. Viene presentato come un capo della sicurezza dell'H.Y.D.R.A., una di quelle donne pescecane che godono del loro piccolo potere e lo fanno pesare su i più deboli (ad esempio la Simmons). Poi però nel momento di maggior pericolo, quando è evidente che ti ha incastrato, scopri che non è una nemica....

... ma un Mimo!

Si tratta di Barbara "Bobbi" Morse, alias agente 19, alias Mimo. Non è un personaggio particolarmente famoso ed è ricordato solo per essere la moglie di Clint Barton. Creduta morta per molto tempo, a seguito di Secret Invasion è tornata e ha trovato un suo spazio nei Vendicatori. Si tratta di uno di quei classici supereroi di strada che affrontano i nemici grazie al loro addestramento.
Per ora, comunque, l'attrice che la interpreta, Adrianne Palicki, non mi è sembrata molto adatta. Potrebbero essere i capelli o il fatto che ha provato ad interpretare Wonder Woman!

Arrow 3x03
"Corto Maltese"

Dopo settimane di ricerche dell'omicida di Sara e, ad Oliver, salta la brocca. "Mo' basta, gente" dice. "Io vado al mare a trovare mia sorella.". La family Arrow parte così per Corto Maltese, un'isola che è anche un grezzo omaggio a un fumetto nostrano, cambia il filtro delle cineprese e prende quel bel colorito giallognolo tipico delle zone caraibiche televisive. A seguire il nostro eroe ci sono tutti... beh in realtà non proprio tutti, solo Dig, che a casa la moglie non lo voleva, e Pall'occhio detto Roy Harper. La puntata, inutile dirlo, racchiude l'essenza stessa della paccosità di una serie CW. Ci sono i soliti elementi di contricità che fanno passare i minuti lenti come ore, con quelle scene che allungano ancor di più il brodo.

La trama presenta anche qualche punto oscuro. Situazioni in cui i personaggi non si chiedono, ad esempio, di chi sia quella villa dove vive Thea. Una ragazza che continua a vivere alla grande su un isola tropicale, con servitori e quant'altro, con il solo stipendio di cameriera assenteista. Farsi qualche domanda no? Osservare un po' meglio la situazione magari avrebbe fatto notare uno strano personaggio, presunto morto, che compariva dai bidoni della spazzatura e che non perde d'occhio una giovane che, per mesi, aveva addestrato.

Malcom Merlyn,
Appena uscito dal cassonetto.

Tornando a Starling City veniamo assaliti dall'uragano Laurel. La giovane, che oramai manco si capisce più che lavoro faccia, dopo aver superato il suo alcolismo della scorsa stagione, ora si è buttata sul Fight Club e si piglia pure delle sonore sberle. Quello che fa sorridere è il fatto che nella prima stagione nella sicura intenzione di renderla Black Canary, Laurel era tosta e aveva affrontato più di un nemico a mani nude. In effetti questo era in linea con il mondo fumettistico dove, per altro, Sara manco esiste. Con la comparsa della sorella bionda e la sua successiva dipartita si è cercato, probabilmente, di dare un'origine all'eroina. Una correzione in corsa che avrebbe dovuto dare più spessore al personaggio ma che, vista l'attrice, si trasforma in una lamentela continua.

Momenti topici

La nuova espressione di Oliver.

La scena epica!

Flash 1x03
"Things You Can't Outrun"

Secondo me  Barry non ha ancora capito come funzionano i suoi Super poteri. Immaginate, solo per un momento, di potervi muovere a 600 km\h. Il vostro tempo soggettivo vi farà sembrare gli altri immobili, i vostri riflessi saranno, quindi, iper velocizzati. Com'è possibile allora che tutte le volte sto rincoglionito riesce a farsi beccare? Perché non riesce semplicemente a schivare i colpi che gli arrivano addosso?

Perché è un Supereroe del piffero!

Che poi va beh, in sta serie i nemici oltre ad essere veramente brutti servono solo a dare un attimo di respiro ai poveri spettatori fra una scena pacco e l'altra. In 45 minuti il fumo nero dei poveri lo si vede sì e no cinque minuti e, nonostante questo, riesce a regalarci una vera schifezza. Ormai l'abbiamo capito, i combattimenti non sono il pezzo forte di questo telefilm. Flash riesce a battere i suoi avversari con i soliti mezzucci da supereroe degli anni Cinquanta e pensare che non era nemmeno partito male. Nella prima puntata aveva battuto un ciclone con un anticiclone, nella seconda puntata aveva usato una botta, in questa una corsa... per me nella prossima userà una partita a carte.
Alla fine, quindi, meglio buttarsi nelle autentiche stronzate, come Elis che deve dire al babbo che sta con il detective Eddie Thawne, come Cisco e la Snow che piangono il fidanzato di quest'ultima e tanti altri inutili siparietti che messi assieme compongono il mosaico: chi se ne frega???
Per fortuna, nel finale parte nuovamente la trama orizzontale. Giusto un paio di minuti dell'uomo che può camminare solo durante questo stacchetto, probabilmente per qualche strano potere. Sinceramente non succede molto, anzi proprio nulla, ma l'espressione del fratello di J.D. ...

...secondo me nasconde qualcosa!

Gotham 1x05
"Viper"

In questa puntata assistiamo a un vago e leggero miglioramento. La trama si concentra maggiormente sul futuro cavaliere oscuro che passa giorno e notte a cercare indizi sulla morte dei suoi genitori. Dopo la faccenda di Arkham, poi, non può fare a meno di notare delle collusioni fra i poteri mafiosi e alcune parti dell'azienda di famiglia. 

In città, intanto, è arrivato un nuovo pazzo. Abbiamo avuto l'uomo dei palloncini, c'è stato quell'assassino dal cannocchiale mortale, questa volta invece abbiamo un chimico che porta in dono una droga potentissima e dal colore verdastro. D'improvviso parte la speranza... è arrivato lo Spaventapasseri. Invece no, niente di tutto questo, la droga non mostra le paure recondite ma rende incredibilmente forti per un quarto d'ora e poi...

...beh non drogatevi ragazzi!

Finalmente i nostri detective indagano, nel vero senso di questa parola. Si danno da fare, raccolgono indizi ed infine incredibilmente arrivano a fare qualche deduzione e a salvare un mucchio di persone. Gloria ai soli poliziotti che portano a termine i casi nella città del crimine. In fondo in fondo, però, rimane il dubbio che dietro quel povero pirla di chimico ci sia la mano di alcuni poteri forti che vogliono... non si sa ancora bene cosa. 

Durante la puntata assistiamo al crollo di due miti. Il primo è il nostro Pinguino, un uomo che non ci aveva mai delusi, che pareva avere in tasca Gotham e che invece ritroviamo in lacrime dopo che ha raccontato a Don Maroni anche i suoi segreti più intimi. Il secondo è Carmine Falcone che da uomo che incuteva timore e faceva il bello e il cattivo tempo, ora lo troviamo in queste condizioni...

...Miserabili!

Un povero vecchio a cui la gente osa rapinare i locali, i cui sottoposti fanno teatrino sotto i suoi occhi senza che lui se ne accorga e che ora si sfoga con i piccioni da buon pensionato. Un boss in declino che non si accorge, o forse finge di non accorgersi, che quella bella ragazza bionda, comparsa dal nulla e che canta malissimo, puzza, veramente tanto, di trappola. In fondo, si sa, che quando si comincia a sbavare...

Curiosità.

In questo episodio si dà un altro punto di congiunzione con il mondo del Cavaliere Oscuro. La droga Viper presentata in questa puntata è, infatti, una versione modificata o incompleta della più famosa Venom, che porta chi la utilizza a superare, appunto, i limiti umani. Nel caso di Bane, ad esempio, lo rendeva una vera macchina da combattimento, capace di sollevare addirittura tre tonnellate e di sconfiggere Batman sbattendolo in carrozzella.
La sensazione, evidentemente,  è che si stia cercando di infilare, nel telefilm, tutto il possibile. Alla fine tutto si potrebbe ridurre a una gara a chi vede la citazione ma, invece, bisogna ammettere che qualcosina sta uscendo. Una becerata, ovviamente, ma sta uscendo.