Il ritorno inaspettato di Otto, disegnata per di più da Camuncoli, non può che far piacere a questo Vecchio Lettore. Purtroppo siamo arrivati all'ultimo capitolo di questa testata ma il nostro Ragno Superiore sarà presente nella saga Spider-Verse.
Assicurato! |
Come abbiamo visto nelle scorse recensioni, il multi-verso è nuovamente minacciato da un incredibile individuo. Stavolta non si tratta di qualche strega mutante schizofrenica o di indigesti colossi galattici, ma di un misero palombaro che pare avercela a morte con gli Spidermen.
In realtà non si tratta di un vero e proprio odio ma, perlopiù, di una sterile battuta di caccia. Dal suo punto di vista, infatti, non ci sono buoni o cattivi, uomini o donne, costumi orrendi o epici ma solo il fatto che si deve nutrire, i ragni umanoidi sono facili da notare e così idioti da combatterlo. Omicidio dopo omicidio, però, anche i ragni capiscono che è meglio cambiare strategia e qualcuno ha deciso di chiamare a raccolta i migliori e di risolvere il problema una volta per tutte. Qual è la soluzione a tutti i mali in casa Marvel?
L'orda incazzosa! (notare l'orrendo Spider-Man Cyborg a lato) |
Appare un tizio potentissimo che mena come un fabbro? Niente paura! Si raduna un po' di gente, si buttano lì quattro strafalcioni scientifici e via a controbattere la violenza con la violenza. Purtroppo però, a memoria d'uomo, questo attacco in massa non ha mai funzionato. Dietro questo fallimento, solitamente, ci sono due motivazioni. La prima vede il tizio in questione addirittura più forte di un intera armata di eroi, la seconda, invece, vede l'arrivo di un nuovo nemico in aiuto al primo.
In questo caso succedono entrambe le cose. Il palombaro non ha problemi ad affrontare tutti gli avversari che ha davanti e, come se non bastasse, vede arrivare in suo aiuto una coppia composta da...
...Lady Oscar e quello di Castelvania! |
I due sono addirittura i fratelli del palombaro di cui finalmente scopriamo il nome, Karn. La situazione sembra degenerare sempre più ma per fortuna i fratelli quando si incontrano dopo tanto tempo non possono che tirare fuori vecchie storie e litigare. Io con il mio, ad esempio, ho l'abitudine di lanciare insulti; nella famiglia di Morlun, invece, si preferiscono i treni.
La differenza non è poi così sostanziale ma permette all'eroica brigata di battere in ritirata, lasciandosi alle spalle una sonora sfuriata. Non resta, quindi, che leccarsi le ferite e programmare il prossimo attacco. Nonostante il fallimento, durante lo scambio di battute fra i cacciatori sono emersi alcuni particolari importanti. Oltre al nome, infatti, scopriamo che:
La famiglia è originaria dell'universo 000 ed è numerosa. |
Morlun è lo sfigato della famiglia! |
Karn è invece quello diverso, l'anticonformista e |
...per questo, a seguito della morte della madre, viene marcato di infamia con un casco che non può togliere e un continuo pellegrinaggio da universo ad universo. All'interno della storia possiamo conoscere un po' del passato di questo antagonista, possiamo incontrare il Maestro Tessitore, il possibile totem ragnesco dell'universo 000, la cui sottomissione ha permesso a questi vampiri di muoversi per gli universi a caccia di nutrimento.
Intanto, mentre molti nodi vengono al pettine, nel 2099 la leadership del Ragno Superiore è mal sopportata dagli altri che lo vedono dispotico e, sopratutto, troppo arrogante. Il nostro Otto, però, dà prova di essere un buon capo utilizzando uno dei sistemi più antichi di strategia, il "Dividi et impera" dei romani, per tenere sotto controllo la parte eroica del gruppo e creando, intanto, un piccolo polo di potere, insieme alla Spidergirl cattiva e a Assassin Spiderman. Grande Doc!
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