Le serie a fumetti - Secondo episodio per gli agenti e la polizia di Gotham!

Secondo appuntamento di "Le serie a fumetti" con la recensione  di Agents of S.H.I.E.L.D. 2x02 e Gotham 1x02. Dalla prossima settimana a questi due telefilm si aggiungerà Arrow che è tornato questa settimana con la sua terza stagione che si affianca alla prima di Flash. Speriamo bene.

Agents of S.H.I.E.L.D. 2x02

Continua la nostra storia, con un mistero che ci accompagnerà, probabilmente, per tutta la stagione: l'Obelisco!

Il lingotto mortale è ora nelle mani dell'Uomo Assorbente che, come dice il nome, ne ha assorbito involontariamente la sua composizione diventando così pericoloso che gli basta un caffè per uccidere. Gli agenti che potrebbero intervenire e fermarlo, che fanno? Cazzeggiano. 

La situazione è parecchio grave, va bene, ma ci sono ancora delle questioni interne da sistemare, come un nuovo personaggio che fa il doppio o triplo gioco, come Skye che viene messa in panchina e come il povero Fitz che continua a fare il matto e parla con la sua amica immaginaria. Durante l'episodio capiscono che per farlo tornare normale non devono compatirlo ma farlo trattare a pesci in faccia dal Mastrolindo nero, con il sistema "psicologia spicciola da bar" che da sempre la fa da padrone nelle serie americane.  Questa puntata, più che altro, segna il grande ritorno della...

...tizia dal vestito a fiori!

Un'incognita di donna che anche in questa stagione riprende il suo posto di infida doppiogiochista. Non ci si stupisce nel ritrovarla a giocare in mezzo ai vari schieramenti, dando prima  una mano a Creel e poi candidamente chiamando Coulson per aiutarlo a trovare il fuggiasco. Certo, l'avevamo lasciata fra le fila dell'H.Y.D.R.A., ma era ovvio che quell'organizzazione le stesse un po' stretta, un po' troppo nazista per i suoi gusti. Ora, quindi, aiuta una terza parte, interessata anch'essa all'Obelisco. 

Un'organizzazione composta, per ora, da una sola persona che, però, in quanto a importanza  ne vale almeno mille. Si tratta del padre di Skye, che avevamo già visto tutto insanguinato durante il finale della scorsa stagione. Di lui sappiamo ben poco a parte il fatto che sa cos'è il mattone mortale e che...

...sicuramente ha un viso conosciuto!

In conclusione abbiamo davanti un altro bell'episodio che continua, in maniera sicura, la trama di questa nuova stagione. Le sorprese non sono molte ma il modo in cui sono inserite mostrano una premeditazione nello sviluppo e parecchi assi nella manica pronti per essere usati. Non sarà una figata ma perlomeno è decente.

Curiosità

La carbyne esiste sul serio ed un grafene incredibilmente resistente. Le sue caratteristiche all'interno della puntata, però, suggeriscono un materiale che è una via di mezzo fra l'adamantio e il vibranio.

Gotham 1x02

La seconda puntata di Gotham parte con scene di ordinario masochismo. Il piccolo Bruce è in preda a un crisi depressiva e a nulla servono le cure dell'amorevole Alfred che ha perso completamente la sua etichetta e lascia trasparire il suo lato da portuale incazzoso. 

In fondo quel ritratto trito e ritrito del maggiordomo calmo e britannicamente ironico aveva fatto il suo tempo. Qui siamo a Gotham, un posto dove anche i volontari ammazzano i senzatetto, un posto in cui il nostro futuro giustiziere per trovare conforto deve bruciarsi la mano, disegnare roba splatter e ascoltare musica metal. Non è più giusto, quindi, un Alfred che...

...insulta e strattona il suo pupillo?

Lasciamoci alle spalle questi quadretti famigliari e torniamo al distretto di polizia di Gotham dove la strana coppia ha un nuovo caso. Da settimane qualcuno sta rapendo gli orfani della città senza che nessuno dica o faccia niente. Solo quando ci scappa un morto (il vagabondo di prima) viene aperta un'indagine che, però, pare avere vita breve. Anche stavolta, infatti, la potenza e l'autorità della polizia di Gotham si ferma alle porte del locale di Fish. Quest'ultima non vuole indagini nel suo territorio, potrebbero stuzzicare il can che dorme.  Che cane? Boh va a capire. 

Tolto l'aiuto del Boss locale, i nostri due detective non possono che boccheggiare in giro e, per puro caso, liberare i ragazzini dalla prigionia con una botta di fortuna. La città li festeggia e il sindaco, per far sì che tutto questo non succeda più, decide che tutti i minori senza tetto vengono presi e portati via al nord dove non rompono gli zebedei! Come si dice...

....via il dente, via il dolore!

Dal fronte criminale le sorprese non sono poi molte. Il pinguino continua il suo pellegrinaggio e si dà ai rapimenti mal riusciti. Fish ha un affettuoso incontro con il Borgia Don Falcone che diventa la classica scena alla "io so che tu sai che io so". Il padrino è accomodante, non si lascia trasportare dalla vendetta ma intanto rompe le gambe ad un cameriere/amante della sua pupilla. Quest'ultima è un esempio di sangue freddo, non si scompone, non grid.....

...va beh, la classe non è acqua!

Insomma che dire? Abbiamo visto un'altra puntata senza lode e senza infamia che ci mostra fino alla nausea quanto è marcia la città di Gotham. Un posto dove la gente è malata, non sta bene, fa le faccette e ricorda vagamente, ma molto vagamente, i personaggi dei due film Burtoniani degli anni Novanta. Sinceramente non sono un fan accanito di quell'incarnazione di Batman e quindi mal sopporto, più o meno vagamente, personaggi tragicomici come i due rapitori imbecilli di questa puntata, come l'enigmista o come anche il Pinguino, anche se di quest'ultimo vedo il potenziale. 

Nonostante tutto questo, però, devo dire che la visione di questa puntata non è stata proprio indigesta. Meglio della prima, quindi, anche per via di Selina, alias Cat, che ha deciso di dire qualcosa sull'omicidio dei Wayne e...