Questo articolo è in forma ridotta, perché sia Agents of S.H.I.E.L.D. che il coso rosso, Flash, sono in ferie. Quindi lemmi lemmi, e anche un po' in ritardo, andiamo a fare una capatina nel mondo DC di un certo livello, quello di Arrow e soprattutto quello di Gotham.
Prima di tutto, la consueta mini su Constantine. Devo dire che Matt Ryan non sta interpretando una brutta versione di John Constantine. Sicuramente migliore della versione cinematografica di Keanu coso, resa ancora più discutibile dalla trama generale, il personaggio rispetta quelli che sono i comportamenti tipici della sua controparte fumettistica.
John è sì un mago ma è principalmente quello che chiameremo un gran figlio di buona donna. Furbo come una volpe, abile manipolatore e apparentemente negligente nei confronti di amici, ragazze e famigliari. Il suo tratto più caratteristico è quello di non avere freni di inibitori, di dire sempre quello che pensa anche se ha davanti il diavolo in persona. Del resto uno che riesce a fottere le tre massime cariche dell'inferno....
....può permetterselo! |
Nel telefilm questa cosa è più edulcorata ma è sicuramente evidente nella maniera in cui se la versione del fumetto fosse 100, questa si assesta, più o meno, sul 10. C'è ancora tanta strada da fare e per favore comprategli un pacchetto di sigarette! Ma si può fare un Constantine che non fuma?
Arrow 3x05
"The Secret Origin of Felicity Smoak"
"The Secret Origin of Felicity Smoak"
Puntata al limite del rasoio, per non dire brutta. Ma brutta forte. Per qualche oscura ragione i nostri volenterosi sceneggiatori hanno deciso di presentarci la mamma di Felicity. Una mamma in stile CW, per cui biondissima, dallo sguardo svampito e con un vestito degno della migliore pornostar che probabilmente è pure il suo abituale lavoro. Non una cattiva madre, non una pessima persona ma sinceramente è come una bomboniera, non serve a un cazzo. La sua presenza serve a dare un po' di colore a un episodio altrimenti discutibile. Fra le altre cose, infatti, ci dobbiamo sorbire anche il passato della nostra Hacker, di cui possiamo dire una sola cosa...
Stava meglio bruna! |
Altra protagonista della puntata è ancora una volta la nostra Laurel. Con quale struggente problema ci allieterà in questo episodio? Ma con la morte della sorella, ovvio. Anche se, in effetti, nessuno la sta più ad ascoltare, nemmeno il suo maestro che abozza qualche parola di incoraggiamento e poi scappa, scomparendo per il resto della puntata. La sopportazione ha un limite.
In ultimo, dal fronte eroico nessuna sorpresa, se ci dimentichiamo il fatto che Pall'occhio sogna di uccidere Sara. Tanto per chiudere la puntata con una vaccata!
Gotham 1x07
"Penguin's Umbrella"
"Penguin's Umbrella"
ma non è che questa serie mi sta diventando qualcosa di serio? A quanto pare, almeno ci prova. Il nostro amico Gordon non è messo bene. Nella città del peccato vale una sola voce, quella di Don Falcone e quest'ultimo aveva proclamato:
Gordon deve scannare il pinguino! |
Jim non ha eseguito gli ordini e questo non può che comportare la sua eliminazione fisica. In città ci sono decine di killer pronti a uccidere un poliziotto, ma chi meglio di uno strambo pelato, accompagnato da due comparse di Blade Runner può permettersi di andare alla stazione di polizia di Gotham e uccidere un poliziotto così, in pieno giorno? Il trucco sta nell'andare nell'orario di pranzo, quando sono quasi tutti a mangiare, e aspettare il momento giusto. Ovviamente, quindi, nessuno vede o sente niente e il povero Jim deve proteggere se stesso sparando all'impazzata. La sua mira non è male ma niente può contro il famoso...
Capriolone! |
Alla fin fine, quindi, è meglio scappare. Falcone sarà pure un vecchio che pensa ai polli, che non sembra nemmeno troppo sorpreso dal ritorno del Pinguino e che di certo non vuole dar vita a una guerra per quello povero sfigato ma non dimentica di certo un sospeso. C'è sempre un modo per piegare anche il più incorruttibile dei paladini. Nel caso di Gordon il modo ha la forma di quella cretina della fidanzata, che doveva scappare e che invece si è presentata a casa di Don Falcone.
Alla fin fine, però, è buono capire che tutta questa faccenda altro non è che un teatrino ben diretto da due registi d'eccezione:
Il vecchio e lo storpio |
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