mercoledì 4 dicembre 2013

Agents Of S.H.I.E.L.D. 1x09 - Lo spaccatutto, La Melinda e...

Questa settimana nessuna nuova puntata, la scorsa settimana mancavo io e quindi oggi sì, c'è la recensione della puntata nove. Quella vagamente ispirata a Ghost ed alle puntate scrause di Fringe.

Insomma...
...siamo sempre lì, alle storiacce, vagamente supereroistiche, che riguardano un dado da sei dei membri di questo gruppo. Stavolta principalmente a Melinda May, la paresi facciale vivente, e al suo oscuro passato che, comunque, fra storielle e prese in giro non viene nemmeno chiarito. 
Partiamo con un inizio puntata che non sorprende. Una tizia, presunta responsabile della morte di quattro persone, viene riconosciuta mentre fa benzina ed importunata finché non salta tutto per aria. Che sia una telecineta? No, il responsabile di tutto è...

...un Ralph Spaccatutto fantasma.
Mentre, piano piano, si viene a scoprire questo fatto, assistiamo alle solite scenette inutili. I due scienziati idioti che, inutilmente, cercano di fare i simpatici e di portare avanti alcuni atti di nonnismo nei confronti di Skye, risultando ancor più insopportabili del solito. Dall'altra parte c'è l'inciucio  fra la May (coccolosa) e il Ward (tenerello), che passano le notti a copulare... 

...come possiamo notare.
Come dicevo prima, questa puntata vuole fare luce, seppur debolmente, sul passato della nostra May, in special modo l'origine del suo soprannome "La cavalleria". Una volta la Melinda era una ragazza allegra e spensierata come Skye, faceva scherzi, faceva battute, SORRIDEVA! E poi un giorno ammazzò un grattacielo di persone e smise di essere allegra, probabilmente avendo sulla coscienza più del necessario. Comunque sia, proprio alla May è lasciata la risoluzione della puntata, che con qualche scena stucchevole alla Ghost fa sparire...

...letteralmente il problema. 
Anche questo episodio ha degli agganci con l'ultimo film della Marvel Studios, Thor: The Dark World, visto che nel laboratorio dove lavorano sia la tizia iniziale, sia Ralph, stavano cercando di ricreare gli effetti della congiunzione dei nove mondi. Lo spacca-tutto, con l'incidente, aveva acquisito la capacità di spostarsi fra la Terra e un mondo da lui chiamato l'inferno. Molto probabilmente, vista anche la limitatezza del personaggio, si tratta del Muspellsheimer, la Terra del Fuoco e delle Fiamme dove dimorano i giganti del fuoco e di Surtr. Potrebbe, però, anche trattarsi del mondo oscuro visto nel film di Thor. 
Che fine abbia fatto quell'individuo è difficile dirlo ma del resto gli agenti S.H.I.E.L.D. hanno ben altri problemi. Nella scena prima dei titoli di coda più inutile della storia (a parimerito, però, con quella di Iron Man 3), assistiamo al ritorno della May burlona e irresponsabile che...

…ammazza, lo scherzone!

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