mercoledì 12 marzo 2014

Agents Of S.H.I.E.L.D. 1x15 - La puntata asgardiana che potevano assolutamente evitare... a parte per Lady Sif!

Parte una nuova puntata dopo il buon risultato della scorsa. In questo episodio, però, la trama torna ad essere del tutto inutile e incredibilmente asgardiana. C'è un ospite d'eccezione che farebbe sperare ad un buon risultato ma, oramai, sappiamo tutti che andrà a finire in...




Una spogliarellista, uscita da un bordello di Asgard, si ritrova sulla Terra e decide di governare il pianeta. Essendo decisamente un bel pezzo di ragazza, tutti gli affamati del deserto del Nevada la seguono e la osannano manco ce l'avesse solo lei. Fra i primi seguaci troviamo il figlio di Jim Belushi, la classica banda di motociclisti con incorporati Rooster e battutona " Ehi Tesoro... una ragazza come te, potrebbe avere tutti gli uomini che vuole..  ", presa dal manuale dei dialoghi scontati. 
Data la pericolosità del soggetto, che potrebbe sovvertire l'ordine costituito (la fame è sempre fame), gli asgardiani mandano sul pianeta la loro guerriera migliore...

Lady Sif!

La "giovane" si affianca con velocità alla squadra e si prepara a fronteggiare le orde di Lorelei, che viene avvistata in un vecchio bar sulla statale. Qui i motociclisti hanno stabilito la loro base e quindi vengono inviati sul posto squadre d'assalto e pattuglie della polizia, tutte rigorosamente composte da uomini. In questo modo basta poco perchè le file della nostra femme fatale si ingrossino e rendono sempre più problematica la situazione. Mandateci solo delle donne, direte voi. Ma sarebbe troppo facile. Rimane molto più divertente mettere i nostri eroi in serie difficoltà e vederli cadere nei trucchetti più beceri possibili. Com'era prevedibile il primo a cadere nella trappola è il Ward che del resto, stando con quella sagoma della Melinda, era il più più vulnerabile del gruppo.

e del resto, con quella faccia!

La dominatrice e il suo schiavo passano una bella serata a Las Vegas, perchè ogni serie televisiva deve passare almeno una volta dalla città del peccato. In questo frangente Lorelei rivela parti del suo passato, della sua prigionia che fanno passare quel tanto di tempo che basta per arrivare al finale. I due fuggiaschi tornano all'aereo e qui i luoghi comuni si sprecano, con raggiri, situazioni sentimentali e una serie di combattimenti fra divinità al limite del ridicolo e fra agenti decisamente ben costruiti.  Il povero Fitz, irretito dalla zocc bella asgardiana, si becca un occhio nero da Coulson, le ragazze aiutano come possono e l'intera situazione viene risolta fra le mura domestiche. Insomma l'ennesima condizione potenzialmente epica viene sprecata in una puntata decisamente di passaggio. Del resto tutta l'attenzione dei nostri agenti è rivolta verso l'intreccio delle scorse puntate. 

L'uomo azzurognolo ha fatto il suo dovere!

Coulson, dopo quello che ha visto, è fuori dalla grazia di dio. Desideroso di risposte cerca disperatamente il Direttore Fury, che furbescamente fa dire che non c'è, e fa domande a chiunque, anche alla povera asgardiana. Per di più il suo rapporto con il resto della squadra degenera, specialmente con il lato femminile. Con Skye si sente in colpo, con la Simmons litiga furiosamente e  la Melinda...

...si rivela essere una doppiogiochista! 
In conclusione siamo davanti all'ennesima puntata di propaganda, da poco è uscito il blu-ray di Thor: Dark World e quindi è giusto ricordarlo mostrando qualche personaggio secondario. Nonostante tutto però, seppur si tratti di un prodotto frettoloso, abbiamo visto episodi decisamente peggiori. In fondo gli attori erano abbastanza in parte... oddio magari non tutti... e la storiella era anche carina. Poi, scusate, ma Lady Sif, è Lady Sif, basta solo lei per rendere questa puntata guardabilissima! 

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