Se nella scorsa puntata i riflettori erano tutti puntati sulla razza Castihan, quelli albini per capirci, questa invece si concentra sulla razza Irathient, quelli che alla fine, prima di questa puntata, erano:
Questo... |
...questo... |
...e anche un po' questo |
Se ben ricordate il problema della scorsa puntata era la trama scontata e telecomandata dall'inizio alla fine. In questo episodio però la situazione migliora leggermente. Siamo ancora lontani da un qualche tipo di intreccio lontanamente interessante ma perlomeno c'è anche un tentativo di colpo di scena e soprattutto viene ampliata la nostra conoscenza degli Irathient. Quindi di saliente in questa puntata:
1.
Vediamo per la prima volta gli Hellbug. Questi insettacci sono originari del pianeta Irath e sono una vera e propria piaga. Si muovono con le vibrazioni o seguendo i feromoni e poi attaccano violentemente chi trovano mangiandoselo... se vi ricorda qualcosa ditemelo. Nel videogioco, progetto gemello al telefilm, questi insetti sono i nemici principali e i loro escrementi mutano le pianti circostanti al loro nido.
Gli Irathient hanno una cultura molto più profonda di quanto si potrebbe dire ad un primo sguardo. Alcuni di loro, compresa la figliastra di Nolan, hanno la capacità di... avere visioni?
Queste visioni le permettono di vedere accadimenti passati o presenti come se fosse stata presente, anche se non può interagire con quello che vede. Bello anche il rituale che serve per entrare in contatto con questa capacità.
3.
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