Iron Man 3 - La recensione ritardataria.

Ne ha create un pochetto di armature

C'ho messo un po' a trovare qualche idea sul film, che in effetti sono andato a vedere lo stesso giorno che è uscito... alla faccia degli amerigani che lo devono ancora andare a vedere gnè gnè. Non ho un'idea precisa su questo film, non so dire se sia un capolavoro o una troiata.

Sto film ha tutto quello che deve avere, ha un ottimo attore protagonista, un ottimo cast, un bravo regista, duecento armature e ribalta un po' tutta la situazione del discorso dell'uomo e della macchina. Ci sono una marea di citazioni fumettistiche, l'immancabile Stan Lee tirato fuori dal sarcofago ed è maledettamente divertente, specialmente nel colpo di scena che è uno dei più indovinati di sempre... Stavolta ce l'hanno messo in quel posto davvero e c'è pure piaciuto...mamma mia.

Però a me non convince...

Scusa ma che cosa hanno sbagliato?  Extremis faceva sputare fuoco e diventare incandescenti?

Sì

Il mandarino riusciva a tenere testa ad Iron Man?

A suo modo sì

Hanno fatto vedere che Tony Stark è un genio nonostante l'armatura?

Certo

Era divertente mentre lo faceva?

Sicuro

E allora cosa ha che cosa vuoi di più scusa?

Gli manca qualcosa, non mi ricorda quello che leggo nel fumetto...

Aaaaah, ho capito ora dov'è il problema! Voi fan di Iron Man formato fumetto non vi trovate per un semplice motivo: il Tony Stark del film è un personaggio, a differenza di quello cartaceo.

Il giornalettistico Tony Stark è un personaggio mononota, burocrate, che trova la sua dimensione nelle grandi saghe Marvel, quelle con i fuochi artificiali e le botte per capirci. Più che normale che in un film abbiano messo uno che ti tiene, ma proprio un minimo, la scena, carismatico, mezzo fuori di testa.  

Perché diciamolo: belle le armature, fighissime le tecnologie e tutto il resto, ma devi farci anche una storia attorno e a mio parere Iron Man l'aveva, Iron Man 2 cercava di averla, Iron Man 3 è una più che degna conclusione di questa trilogia. 

Ma c'è la Disney...

Almeno con la Disney le cose le fanno per bene... non come quei morti di sonno di prima.