Dopo le mille domande che hanno seguito l'uscita del primo numero di
Secret Wars, almeno per me, mi fiondo a leggere l'appuntamento annuale sulla fine dell
'Universo Ultimate.
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Bagley e i pugni alla Braccio di ferro! |
Questa volta dovrebbe essere quella buona, il titolo lo dichiara a caratteri cubitali ma niente niente qualche dubbio rimane:
Finirà veramente questo universo?
Da quello che tutti stanno dichiarando sembrerebbe proprio di sì, il problema è che si avvia alla conclusione con una storia dai tratti ermetici e vagamente incapibile. A grandi linee la trama è riconducibile al tamponamento fra universi che ha dato vita a
Secret Wars e al
Battleworld. Quest'ultimo è il nuovo mondo, creato dai pezzi degli ultimi ventiquattro universi esistenti, in cui coesistono diverse ed importanti realtà, come, ad esempio, il futuro distopico e alternativo di
Old Man Logan.
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E Superior Iron Man che fine ha fatto? |
Tra questa cacofonia di versioni vi è anche il nuovissimo impero del
Dottor Destino, a cui si deve, tra l'altro, il merito di tutta la storia. Lui è la vera e propria minaccia, il gran cattivo (per quello che ne sappiamo). Per questo, dopo un iniziale litigata, i due universi principali,
Marvel e
Ultimate, arrivano ad una tregua e decidono di trovare un sistema per far ritornare le cose a posto. La situazione è tesa e avendo a che fare con versioni alternative degli personaggi pure ingarbugliata. Molte cose non sono chiare tra cui, principalmente, l'armatura che indossa il
Tony Stark di
Terra - 616 che è tre o quattro versioni precedenti rispetto a quella odierna.
In questo amalgama poco chiaro, all'alba della nuova era, parte un fumetto che parla della fine di un bel capitolo della Marvel andato in vacca poco dopo essere cominciato. A scriverlo e a disegnarlo sono i due che hanno dato il via all'universo Ultimate,
Brian Michael Bendis e
Mark Bagley. Quest'ultimo è decisamente tornato in grande stile, con un disegno curato, ben impaginato e che non può non ricordare, quello del primo numero di
Ultimate Spider-Man. Quante speranze c'erano allora.e ora, dopo Quindici anni, anche se l'intero baraccone è risultato essere un fallimento ci si chiede quale sarà il destino di questo universo. Morirà, sopravviverà, telefonerà qualche volta per farsi sentire?
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