Nel sentire il trailer c’era questa interferenza. Credevo che arrivasse dal video di una manifestazione che si era aperta in qualche finestra ed invece no. Quei tizi che urlavano “Uniti si vince, divisi si perde” venivano proprio dal trailer di Capitain America: .
Solo a quel punto mi rendo conto che questo film potrebbe essere una vera cagata pazzesca. Le avvisaglie, fidatevi, ci sono tutte. In primis la scelta del nome che a me fa venire in mente: |
| QUESTO! |
 |
| O QUESTO!! |
Mentre invece qui ne abbiamo una versione che assomiglia più ad una partita a calcetto nel parcheggio del supermercato. Insomma non ci sono i numeri per replicare l’effetto della Civil War di Mark Millar, ne il tempo per fare evolvere la situazione in maniera analoga. Inoltre c’è pure l’evidente paragone con l’altro film che parla di eroe contro eroe, Batman v Superman: Dawn of Justice. Un film che oltre ad avere due pezzi da novanta come protagonisti è pure girato da Zack Snyder, l’iconografico regista di Watchman e 300. Che a pensarci anche nel trailer di quel film c’era uno slogan da manifestanti.
Per ora, quindi, sono a cinquanta e cinquanta. Da una parte vedo i limiti che sbucano fuori dai trailer, dall'altra ripenso a Capitain America:Winter Soldier, sempre girato dai Russo Brothers, e niente niente mi ricredo. Insomma alla fin fine sono con il #TeamCap, anche se con qualche riserva.
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