Spider-Verse Tie-in - Parte due

Seconda parte dei Tie-in che compongono la saga. In questi fumetti non succede nulla di particolarmente interessante, tranne che per Scarlet Spiders, ma completano la storia e ne mostrano vari retroscena.

Spider-Verse Team-up #02

To Many Spider-Man

Abbiamo già visto come in questa saga si incontrino le versioni più disparate e, a volte, imbarazzanti dell'arrampica-muri.  Fra tutti questi universi alternativi non potevano mancare quelli riguardanti le serie televisive ed, in particolare, Spider-Man del '67 e Marvel Ultimate Spider-Man del 2012.

La storia in questione, To Many Spider-Man, vede il povero Miles Morales alle prese con i Peter Parker della televisione. Veri e propri cartoni animati che interagiscono con le persone reali che vivono in mondi appena abbozzati, magari con il costume da rifinire e con il vizio di..

...bucare la quarta parete!

La vera particolarità di questa storia sono sicuramente i disegni. Dave Williams è riuscito a riportare su carta lo stile delle animazioni vecchie e nuove affiancando il suo ottimo stile quando si trattava di Miles. Il risultato è un curioso fumetto con tre stili disegno, che per un Tie-in non è male.

Guest-Star

'67 Spider-Man

(Terra-67)

A Spider in the Dark

La seconda storia di questo fumetto non è, francamente, nulla di particolare. Spider-Gwen incontra una versione alternativa di Peter Parker che, dopo la morte della sua Gwen, ha ucciso Norman Osborn ed è diventato lui stesso il Goblin per... 

un errore della costumista probabilmente!

La storia punta sul lutto che i due personaggi si portano addosso. Entrambi si sentono responsabili della morte della controparte dell'altro e vorrebbero avere un minimo di redenzione. Purtroppo l'intervento di Verna e dei suoi segugi non permette che i due si parlino per più di qualche minuto. Alla fine, l'erede, viene fermata ma il Ragno-Goblin muore salvando Gwen e trovando la pace.

Guest-Star

Goblin 

Peter Parker

(Terra-21205)

Scarlet Spiders #02

La fattoria dei cloni di Jennix è un posto molto particolare. Per prima cosa si trova all'interno del Baxter Bulding, protetta dalla Torcia Umana, ed è inoltre il luogo di rinascita degli eredi.

Il più gracile dei figli di Solus è infatti riuscito a clonare i corpi della loro famiglia e a trasferire le loro essenze all'interno di nuovi corpi. L'intero processo si era già visto in Amazing Spider-Man 11 ma qui assume un che di personale.

Kaine Parker, Ben Really e Jessica Drew sono anch'essi cloni e, per di più, molto particolari. Da anni, forse secoli, il perfido Jennix ha cercato di riprodurre i totem ragneschi avendone in cambio solo dei gusci vuoti o mostri orrendi...

I tre intrusi sono quindi, per lui, un motivo di vero interesse. Per quanto strano possa sembrare, un mero umano (lo stesso Miles Warren da lui ucciso) è riuscito dove ha fallito, ricreando dei cloni di Peter Parker benedetti dai poteri totemici. 

Ovviamente, però, questo merito ha una valenza un po' nebulosa. I cloni dell'uomo ragno sono nati ben prima della storia degli eredi e del Totem dei ragni, in un epoca in cui era la scienza a dominare il mondo di Spider-Man e non il misticismo. Alla luce delle ultime rivelazioni, però, si potrebbe pensare che la riuscita di Miles Warren nella clonazione dell'uomo ragno sia un dovuto più ad una benevolenza divina che alla sua bravura. Del resto se i poteri sono una benedizione e da qualche dio dovranno pur arrivare.

Spider-Man 2099 #7

Daemos è stato imprigionato dalla Alchemax nel 2099. Sicuri di aver bloccato il loro nemico in un campo di forza, Miguel O'Hara e Lady Spider si concentrano sull'autopsia del corpo dell'erede. La loro indagine, purtroppo, è molto breve. 

Daemos si suicida e libera così la sua coscienza che può andare ad "incarnarsi" all'interno di un nuovo corpo. Il rinato erede ritorna come una furia nell'universo 2099, con l'intento di vendicarsi, ma sulla sua strada trova stavolta il buon Punitore, versione 2099, che lo mazzuola....

...per bene!

Jake Gallows, il punitore, armato della sua tuta potenziata e delle sue armi al plasma riesce a fermare l'erede buttandolo nei bassifondi. Grazie al tempo guadagnato dal suo collega, Miguel può finalmente partire con May alla volta della Safe Zone. Cosa sia servita tutta quella pagliacciata dell'autopsia dello scorso numero è un mistero, ma al loro arrivo in Terra - 13 avranno una bella sorpresa.